L'Agenzia stampa della Conferenza Episcopale degli USA, Catholic News Service, ha pubblicato la notizia che, il 21 ottobre 2013, il Nunzio Apostolico negli USA, msgr. Carlo Maria Viganò, su richiesta del Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, Arcivescovo Gerhard Ludwig Müller, ha informato msgr. Ronny Jenkins, Segretario generale della medesima Conferenza, con la seguente lettera ufficiale:
NUNZIATURA APOSTOLICA – STATI UNITI D’AMERICA
3339 Massachusetts Avenue, N.W.
Washington, D.C. 20008-3610
21 ottobre 2013
PN 3980
Reverendo Monsignor Jenkins,
scrivo dietro richiesta di Sua Eccellenza Reverendissima Gerhard Ludwig Müller, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, che domanda che i Vescovi degli USA siano nuovamente avvisati di quanto segue (si veda la mia lettera del 27 febbraio 2013, recante lo stesso numero di protocollo). Pertanto, Sua Eccellenza vuole informare i Vescovi che uno dei cosiddetti veggenti di Medjugorje, il signor Ivan Dragićević, sarà presente ad alcuni incontri programmati in diverse parrocchie della nazione, durante i quali presenterà il fenomeno di Medjugorje. Si preannuncia, per di più, che il signor Dragićević avrà delle “apparizioni” durante queste comparse programmate.
Come lei sicuramente sa, la Congregazione per la Dottrina della Fede sta conducendo indagini su certi aspetti dottrinali e disciplinari del fenomeno di Medjugorje. Per questa ragione, la Congregazione ha affermato che, per ciò che riguarda la credibilità di queste “apparizioni”, tutti debbono accettare la dichiarazione, del 10 aprile 1991, dei Vescovi dell’ex Repubblica Jugoslava, che recita così: “Sulla base delle ricerche sin qui eseguite, non è possibile affermare che si tratti di apparizioni o rivelazioni soprannaturali”. Per quanto detto, pertanto, ai chierici e ai fedeli non è consentito prender parte a incontri, conferenze o pubbliche celebrazioni nel corso delle quali si dia per scontata la credibilità di queste “apparizioni”.
Quindi, per evitare scandalo e confusione, l’Arcivescovo Müller domanda che i Vescovi siano, quanto prima, informati di questa questione.
L’occasione mi è gradita per esprimerle tutta la mia stima
sinceramente suo in Cristo
Carlo Maria Viganò, m. p.
Nunzio Apostolico
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Apostolic Nunciature
United States of America
3339 Massachusetts Avenue, N.W.
Washington, D.C. 20008-3610
21 October 2013
PN 3980
Reverend Monsignor Jenkins,
I write at the request of His Excellency, the Most Reverend Gerhard Ludwig Müller, Prefect of the Congregation for the Doctrine of the Faith, who asks, that the Bishops of the United States be advised, once again, of the following (cf. my letter of 27 February 2013, of the same protocol number). Thus, his Excellency wishes to inform the Bishops that one of the so-called visionaries of Medjugorje, Mr. Ivan Dragičević, is scheduled to appear at certain parishes around the country, during which time he will make presentations regarding the phenomenon of Medjugorje. It is anticipated, moreover, that Mr.Dragičević will be receiving "apparitions" during these scheduled appearances.
As you are well aware, the Congregation for the Doctrine of the Faith is in the process of investigating certain doctrinal and disciplinary aspects of the phenomenon of Medjugorje. For this reason, the Congregation has affirmed that, with regard to the credibility of the "apparitions" in question, all should accept the declaration, dated 10 April 1991, from the Bishops of the former Republic of Yugoslavia, which asserts: "On the basis of the research that has been done, it is not possible to state that there were apparitions or supernatural revelations." It follows, therefore, that clerics and the faithful are not permitted to participate in meetings, conferences or public celebrations during which the credibility of such "apparitions" would be taken for granted.
In order, therefore, to avoid scandal and confusion, Archbishop Müller asks that the Bishops be informed of this matter as soon as possible.
I take this opportunity to present to you my sentiments of profound esteem, and remain,
Sincerely yours in Christ
[signature]
+ Carlo Maria Viganò
Apostolic Nuncio